Meglio un trapano o un avvitatore elettrico per avvitare?
Di recente, durante un progetto fai-da-te in casa, mi sono trovato a necessitare di uno strumento con più potenza di quella che il mio cacciavite manuale e gli avambracci potevano fornire. Quando si tenta di risolvere piccoli problemi, come fissare un’anta dell’armadio nel suo telaio, o rimuoverla o appendere un’immagine sul muro o altre piccole riparazioni domestiche, è meglio un trapano o un avvitatore? Un trapano viene utilizzato per appendere muri a secco, tagliare un foro o quando è necessario inserire rapidamente viti in una superficie. Ora che abbiamo coperto la differenza tra un trapano e un avvitatore, parliamo ora del trapano a batteria e se può essere utilizzato o meno come un avvitatore.
Differenze fra trapano e avvitatore
Per prendere la decisione migliore, ho dovuto prima imparare qual è la differenza tra un avvitatore elettrico e un trapano? La differenza più significativa tra questi strumenti è la dimensione del motore e la tensione della batteria necessaria per alimentarli. I motori degli avvitatori elettrici sono molto più piccoli, più comunemente richiedono tra 4 V e 10 V per funzionare, producendo così una coppia molto inferiore.
I trapani a batteria hanno motori più grandi e, a loro volta, richiedono una maggiore tensione della batteria per funzionare. Un’altra differenza è il mandrino che si trova spesso sul trapano elettrico. Il mandrino consente al trapano di essere più flessibile quando accetta una varietà di punte.
Molti modelli di trapani utilizzano batterie da 12 V a 18 V in grado di gestire le attività domestiche più comuni o le batterie da 20 V a 24 V destinate a lavori più industriali o commerciali. Avvitatori elettrici e trapani sono strumenti diversi ma hanno alcune sovrapposizioni nella funzione. Fare la scelta migliore dipende dall’attività da svolgere e dalla portata dei progetti per i quali prevedi di utilizzarli in futuro.
Quando è indicato l’uno o l’altro
Un trapano a batteria è uno strumento elettrico che viene utilizzato per scavare buche e inserire viti nelle superfici. Un avvitatore, tuttavia, viene utilizzato solo per avvitare le viti e fissare quelle allentate in posizione. Un trapano può essere utilizzato come avvitatore, ma potresti dover scendere a compromessi sulla precisione. Poiché un trapano a batteria funziona con l’alimentazione dalle batterie, è caratterizzato da un’elevata velocità e ciò può far perdere la direzione a una vite quando viene spinta su una superficie.
Un avvitatore, manuale o alimentato, può inserire una vite solo fino a un certo punto in una superficie. La sua funzione principale è fissare le viti allentate al loro posto. È l’ideale per progetti su piccola scala come il fissaggio dei cardini delle porte e il serraggio delle viti sui davanzali. Ecco alcuni dei vantaggi degli avvitatori elettrici:
Poiché entrambi gli strumenti sono utilizzati per tutti i tipi di lavori di costruzione o riparazione, puoi possederli entrambi. A seconda della portata e dell’urgenza del tuo progetto, puoi utilizzare entrambi gli strumenti alternativamente. E un set di trapani e cacciaviti è probabilmente il miglior regalo per le persone che amano fare i lavori domestici da sole.
Come usare un trapano come avvitatore
La maggior parte dei trapani elettrici viene utilizzata per inserire viti, motivo per cui sono chiamati trapani avvitatori. A causa della loro capacità di inserire viti, vengono utilizzati come cacciaviti elettrici. Se non l’hai ancora fatto, devi provarlo. Tuttavia, ci sono alcuni fattori da considerare quando si utilizza un trapano come avvitatore:
La prima cosa che devi fare è scegliere un pezzo che terrà la vite che desideri inserire su una superficie.
Il passo successivo è decidere una velocità.
Se sei un principiante, ti consigliamo di mantenere basse le impostazioni di velocità. Una volta che ti senti a tuo agio puoi aumentare la velocità.
Inizia con un ritmo più lento, quindi aumentalo gradualmente per fissare correttamente una vite.
Ruota il trapano per impostare le viti. Il dispositivo presenta questa opzione appena sopra la punta di perforazione. Ruotando le impostazioni sulla modalità vite, ci si assicura che il trapano sia pronto per inserire le viti.
Dopo aver fissato le impostazioni delle viti, impostare un ritmo della forza di rotazione o coppia. Questa velocità determina la fluidità con cui il trapano ruoterà le viti nella fessura della superficie.
Usa una punta fresca che si adatti alla testa della vite che desideri fissare.
Se la punta non si adatta alla vite, fermare immediatamente il trapano e non continuare a esercitare pressione. Perché così facendo spoglierai la testa della vite e cinguetterai anche un pezzo del materiale di superficie.
Un’altra cosa da considerare è mantenere la pressione costante. Se tieni. aumentando o diminuendo la velocità puoi farti male.
Costi per avvitatori elettrici e trapani a filo
In termini di costo monetario rispetto alla capacità dello strumento, gli avvitatori elettrici non si confrontano necessariamente bene con i trapani elettrici. Gli avvitatori elettrici meno costosi costano meno dei trapani a batteria per impieghi gravosi, ma i modelli di avvitatori più costosi in genere costano più dei trapani economici che sono più potenti e più versatili.
Quella versatilità però spesso richiede una batteria extra ed è da qui che proviene la maggior parte del costo dei trapani elettrici. Tutto si riduce alla scelta dello strumento giusto per il lavoro, ricorda che più grande non è sempre migliore. Confrontando gli avvitatori elettrici di famosi negozi di ferramenta, i prezzi sembrano essere coerenti tra marchi con caratteristiche comparabili.
Il più piccolo cacciavite elettrico alimentato da batterie AA era la fascia bassa della fascia di prezzo a circa 10 euro. Gli strumenti più costosi sono quelli con batterie da 12 V e vengono forniti con accessori extra come custodie da viaggio o bit aggiuntivi e costano tra 90 e 120 euro. La maggior parte degli avvitatori elettrici con caricabatterie ha un prezzo moderato tra 25 e 60 euro.