Gli attrezzi più utili per lavorare il legno
La lavorazione del legno è piacevole anche come hobby, per realizzare, attraverso il fai da te, dei piccoli arredi o dei manufatti. In ogni caso, a qualunque tipo di lavorazione facciamo riferimento, sono indispensabili alcuni elettroutensili, che ci consentono di operare in maniera rapida ed efficiente e di ottenere risultati molto precisi. Ma quali sono gli utensili più utilizzati e più utili per la lavorazione del legno? Scopriamone di più a questo proposito.
Cos’è e a cosa serve la fresatrice
Fra gli utensili per il legno sicuramente la fresatrice svolge un ruolo di primo piano. Infatti è un attrezzo dotato di lame circolari, che consente di ottenere una lavorazione del legno attraverso delle punte. Da un certo punto di vista si potrebbe paragonare al trapano, però gli usi per cui i due attrezzi vengono utilizzati sono differenti.
Infatti l’azione di taglio della fresa consiste soprattutto nell’asportare il materiale dei pezzi in lavorazione. Attraverso la fresa si possono ottenere vari tipi di sgrossatura del legno e si possono rifinire tutti i particolari, scegliendo se applicare delle particolari scanalature o delle decorazioni.
Tra l’altro esistono non soltanto frese dedicate alla lavorazione del legno, ma anche tipologie di attrezzi di questo tipo che sono dedicate anche alla lavorazione dei metalli. Con la fresa si possono realizzare fessure, modanature e con questo attrezzo si possono anche scavare dei solchi per collegare pezzi di legno.
La sega circolare
La sega circolare è un altro degli utensili molto importanti per la lavorazione del legno. Questo attrezzo è composto da un telaio in metallo resistente, il quale ricopre la lama metallica che ha una forma circolare.
Di solito la sega circolare viene utilizzata per fare tagli rettilinei. Attraverso le due impugnature, specialmente quella anteriore, si può regolare il taglio a seconda delle esigenze.
Come funziona il pialletto
L’altro nome con cui è conosciuto il pialletto è anche pialla elettrica. È un attrezzo che serve, come dice lo stesso termine, per piallare il legno. Piallare il legno significa renderlo liscio, quindi si tratta di trasformare un pezzo di materiale grezzo, per fare in modo che diventi levigato.
Il pialletto si può utilizzare per tagliare oppure per arrotondare gli spigoli. Inoltre è molto adatto per ottenere delle scanalature. Funziona attraverso l’azione delle lame, le quali sono agganciate al tamburo, che è azionato dal motore elettrico.
Cos’è la levigatrice
La levigatrice è un attrezzo progettato per lavorare il legno, in modo da rendere le superfici lisce. È molto semplice il funzionamento di questo attrezzo. La rotazione abrasiva avviene tramite il processo innescato da un motore elettrico. Esistono in commercio diversi tipi di levigatrici, a seconda dei lavori che devono essere realizzati.
L’utilità del seghetto alternativo
Un altro degli elettroutensili per la lavorazione del legno è rappresentato dal seghetto alternativo, tra gli attrezzi più versatili che possiamo trovare sul mercato. Si adatta in realtà a tagliare in maniera precisa materiali molto differenti, infatti con questo attrezzo si possono lavorare sia il legno che il metallo.
In base al tipo di lama che si sceglie per il seghetto o in base alla potenza dell’attrezzo, si possono ottenere tagli di vario genere, sia dritti che ricurvi. Lo possiamo definire come una piccola sega dotata di un motore e di un’impugnatura che favorisce l’ergonomia. L’attrezzo funziona tramite un meccanismo che fa in modo che la lama si muova in maniera alternata, sia in avanti che indietro.
I seghetti più moderni sono dotati di un variatore di velocità. In questo modo si può scegliere anche la velocità della lama, che può cambiare a seconda del materiale da tagliare. Più è duro il materiale che si deve lavorare, più ridotta deve essere la velocità della lama.