FALEGNAMERIA: 15 STRUMENTI PER INIZIARE
Quali sono gli strumenti per iniziare indispensabili in fai-da-te e falegnameria? Cosa devo avere per forza in laboratorio? Queste domande non hanno una risposta unica. Ho fatto una lista degli utensili principali per iniziare a lavorare il legno…
Bentornato tra le pagine del mio “Diario di un aspirante Falegname”!
Oggi prenderò come esempio, che mi ricorda la mia infanzia, Giovanni Muciaccia di Art-Attack.
Se non lo conosci cercalo su Google.
…
Ffffatto?!?
Molto semplicemente (si rivolgeva ai bambini) faceva vedere tutti gli attrezzi e i materiali utili prima di cominciare con la realizzazione vera e propria.
Ricordi il modo in cui illustrava gli strumenti che sarebbero serviti a realizzare il progetto della puntata?
Ed è proprio a lui che voglio ispirarmi per questo articolo.
GLI ATTREZZI DEL FALEGNAME
Per adesso intendo semplificare il più possibile questo argomento che in realtà è molto vasto.
Infatti esistono un sacco di strumenti, tra Falegnameria Tradizionale e Falegnameria Moderna, utilizzati dall’Artigiano che si trova a lavorare il legno.
Entrando nella Bottega di un Falegname avrete notato senz’altro grandi macchinari come seghe di ogni genere, pialle, banchi di lavoro etc…
Ma vi sarà certamente caduto l’occhio anche sul famoso Banco da Falegname.
E sulla parete a cui è appoggiato il banco, una miriade di attrezzi e attrezzini di cui si fa fatica a capire l’utilità, se non si è del mestiere.
Con questo articolo ti aiuterò a selezionare solo gli strumenti di cui hai bisogno all’inizio, per realizzare dei piccoli e semplici progetti.
Anche perché molti di quegli attrezzi sono abbastanza costosi e noi non vogliamo spendere una fortuna tutta insieme!
Magari ne compreremo un po’ per volta…
Alla fine di questo articolo, ti sarai creato la tua piccola Falegnameria Personale e sarai pronto per iniziare a lavorare il legno.
Ok, iniziamo!
GLI STRUMENTI PER INIZIARE A LAVORARE IL LEGNO
Ecco quindi gli strumenti che ti consiglio di acquistare subito se vuoi iniziare a realizzare un piccolo progetto con il legno.
Te li indico perché conosco la spiacevole sensazione che si prova quando, nel bel mezzo di una lavorazione, ti ritrovi senza un attrezzo fondamentale e sei costretto a fermarti.
Proprio nel bel mezzo del flusso creativo!
Sono cose che ti fanno saltare i nervi…
Ovviamente non parlo di oggetti che bene o male tutti abbiamo in garage o in qualche cassetto ( matite, cacciaviti, pinze, taglierini, chiavi inglesi etc)
E non parlo nemmeno di oggetti per la sicurezza (anche questi meritano un articolo a parte), ma per ora ti consiglio di indossare almeno dei guanti spessi e una mascherina per non respirare la polvere di legno.
Parliamo di attrezzature specifiche e un pochino più professionali.
Allora, non farti trovare impreparato!
Munisciti di questi 15 strumenti per iniziare fondamentali:
Metro a nastro Squadra da falegname Compasso da falegname Martello Morsa Morsetti/sergenti Sega a mano Seghetto alternativo Sega circolare Trapano/Avvitatore Pialla manuale Pialla elettrica Carta vetrata (varie grane) Scalpelli Lime e raspe
Probabilmente ancora non hai un vero e proprio banco da falegname.
Quindi ti consiglio, nel frattempo, di lavorare su un vecchio tavolo per non combinare casini.
PRIMA DI INIZIARE TI SVELO UN SEGRETO
Non hai bisogno di andare a cercare uno per uno tutti questi strumenti per comprarli
Ho fatto già tutto il lavoro per te!
(poi non dire che il Wood Blogger non ti vuole bene…)
Ti basta cliccare sulle immagini o sui link che seguono per vederli nel negozio online e acquistarli subito!
Buona lettura
Per ora andrà benissimo un metro a nastro da 5 come quello qui sopra.
Ok, forse questo ce l’hai già in casa, ma è uno di quegli strumenti indispensabili che invece tendiamo a dimenticare e io voglio ricordartelo comunque.
Una delle caratteristiche più importanti che un Falegname deve avere è la precisione.
Bisogna essere precisi nelle misure e nei tagli.
Dobbiamo conoscere tutte le dimensioni dei pezzi che andremo ad assemblare già da prima di iniziare la realizzazione di un progetto.
Per questo sto preparando anche delle lezioni di disegno e progettazione: per permetterti di arrivare al momento del lavoro pratico con le idee ben chiare.
In questo modo non sprecherai tempo e materiale prezioso!
Anzi, se fossi in te mi procurerei anche un buon calibro.
La squadra è un altro strumento “di precisione” molto importante per te.
Quella che ti consiglio in questa fase è una squadra combinata, in acciaio inox, molto leggera, resistente e ricca di funzioni utili.
Infatti, oltre ai centimetri indicati sul lato lungo, è dotata di pennino per tracciare, livella e battente.
Creare angoli perfettamente a squadro vi sembra una cosa importante per un falegname?
Direi proprio di sì!
Un altro strumento di precisione utilissimo!
Il Compasso da Falegname ti aiuterà a disegnare cerchi perfetti e non solo.
Infatti questo strumento viene usato anche per riportare misure e tracciare rette equidistanti o parallele a bordi sagomati.
Secondo me conviene spendere qualche soldino in più ed avere un compasso estremamente preciso.
Ti sconsiglio di prendere quel vecchio e impreciso compasso di scuola tuo o di tuo figlio.
Ti ho beccato eh!
Ok, anche questo è uno strumento abbastanza comune in tutte le case.
Soprattutto per te che sei un appassionato di Falegnameria!
Credo però che sia importante menzionarlo perché è fondamentale nella sua estrema semplicità e non averlo a portata di mano può risultare molto fastidioso.
Il martello è probabilmente l’utensile più usato nel nostro mestiere ed è certamente uno dei più rappresentativi.
Quindi, dotati di un buon martello comodo e robusto se ancora non ce l’hai!
(Leggi la Guida sulle Giunzioni con Martello e Chiodi per approfondire)
Passiamo agli strumenti che ci serviranno per tenere fermi i nostri pezzi e lavorarli in tutta tranquillità.
Infatti spesso ci troviamo ad utilizzare uno strumento che si usa con due mani (come la pialla o gli scalpelli) e abbiamo bisogno che il pezzo che stiamo lavorando resti fermo.
Una bella morsa resistente e stabile è quello che fa al caso nostro.
Qui te ne consiglio una che si avvita al tavolo da lavoro.
Se non hai un vero e proprio Banco da Falegname (se clicchi qui scoprirai come realizzarlo da solo con pochi strumenti, risparmiando) è tutta un’altra storia.
AT-TENTI!
Un’altra esigenza che ci si presenterà nel momento in cui dovremo unire, e soprattutto incollare, i nostri pezzi sarà quella di tenerli ben saldi tra loro in attesa che la colla faccia il proprio dovere.
Saranno molto utili anche per tenere fermi pezzi da lavorare che non riusciamo a bloccare nella morsa che ti ho consigliato prima (è per pezzi piccoli)
Allora dovrai chiamare a rapporto i sergenti!
No, non serve l’esercito per incollare due tavole di legno.
Basta qualche morsetto o qualche sergente e il gioco è fatto.
Indispensabili!
Un falegname che si rispetti non può farne a meno!
È un simbolo più che uno strumento.
Ogni volta che immagino un falegname vedo un uomo anziano nella sua bottega polverosa piena di tavole e trucioli.
Chino su un banco con in mano una sega (detta anche saracco), intento a tagliare un pezzo di legno.
Ok, è uno stereotipo!
Ma un po’ tutti i romantici come me lo immaginano più o meno così.
(Leggi l’articolo sul Taglio del legno per approfondire)
Ricordo che la prima volta che ne vidi uno al lavoro mi illuminai.
Era qualcosa di assolutamente meraviglioso per me!
Una sega (molto meno faticosa di quella a mano) che consente di sagomare il legno in modo abbastanza semplice e preciso.
Disegnare forme col legno…FANTASTICO!
Va bene, non è così fantastico, ma per me in quel momento lo era.
La scoperta del seghetto alternativo…
(Leggi l’articolo sul Taglio del legno per approfondire)
Per adesso parliamo di una Sega circolare a mano.
Successivamente dovremo dotarci di una Sega circolare da banco, ma per il momento credo sia una spesa grossa e se dobbiamo fare solo dei piccoli oggetti quella a mano andrà più che bene.
Inutile dirti che è molto utile averne una.
È vero che possiamo andare da qualsiasi brico e farci tagliare i pezzi come vogliamo.
Ma in caso tu ti voglia sentire libero di apportare modifiche e tagliare nuovi pezzi, non avrai il famoso fastidioso intoppo di cui ti parlavo all’inizio.
In un certo senso avere una Sega Circolare ti renderà più libero!
(Leggi l’articolo sul Taglio del legno per approfondire)
Il classico Trapano Avvitatore che utilizzano un po’ tutti gli operai.
Anche questo è probabile che tu lo abbia già.
In quel caso devi assicurarti solo di avere punte da legno.
Ma se non ce l’hai procuratelo perché presto ci sarà molto da forare e avvitare, svitare e riavvitare…
Insomma ci sarà da divertirsi!
(Leggi la guida su Come forare il legno per approfondire)
Ecco un altro strumento indispensabile per il falegname!
Un altro attrezzo che mi immagino nella polverosa bottega romantica…
Il nostro artigiano, in questo momento, sta pazientemente e con movimenti fluidi piallando una meravigliosa tavola di castagno.
Impugna saldamente, con le mani segnate dal lavoro, la sua fedele pialla, compagna di tante creazioni.
È un momento così bello che non voglio rovinarlo con dettagli tecnici.
Chiudi gli occhi un istante e sogna con me…
(Leggi l’Articolo sull’utilizzo della Pialla manuale per approfondire)
Basta sognare dai!
Avrai bisogno anche di una Pialla Elettrica se non vorrai faticare troppo.
Infatti la Pialla Manuale è bella e romantica (e anche utile in molti casi), ma quando i pezzi da fare sono molti e grandi ecco che entra in gioco la praticità.
Precisione, velocità e riduzione della fatica.
Cosa vuoi di più?
(Leggi l’Articolo sulla Piallatura del legno per approfondire)
Anche la Carta Vetrata è uno strumento.
Ed è indispensabile!
Per rifinire, levigare e smussare, ma anche per “invecchiare” un pezzo asportandone un po’ la vernice.
Ti consiglio di munirti almeno di 3 grane differenti: una fine, una media e una grossa.
(Leggi l’Articolo sulla Levigatura del legno per approfondire)
Non devi essere Michelangelo per saperli usare e non ti sto dicendo che da domani riuscirai a scolpire un David migliore del suo, in faggio.
Però avere un set di scalpelli è necessario per rifinire e fare piccoli interventi.
Strumento ad alto tasso pratico (e anche un po’ artistico).
(Leggi l’articolo su Giunzioni e Incastri per approfondire)
Last, but not least!
Ne esistono di diverse forme e dimensioni.
La differenza tra lima e raspa è che la prima serve per levigature più delicate e ha una dentatura più sottile, mentre la seconda serve per sgrossature e interventi più massivi.
Infatti la raspa è dotata di una texture più grossa e potente.
Entrambe sono comunque molto utili.
CONCLUSIONI
In questo articolo mi sono limitato a descriverti a grandi linee questi strumenti fondamentali di cui devi dotarti per iniziare a lavorare.
Poi li approfondiremo uno ad uno nei prossimi post per imparare ad usarli nel modo migliore.
Anche se sei proprio sfortunato e non hai nemmeno uno degli strumenti indicati, con poche centinaia di euro avrai una piccola ma consistente falegnameria che ti consentirà di fare davvero tante cose e soprattutto divertirti.
Nel frattempo, come sempre, ti invito a segnalarmi eventuali imprecisioni o aggiunte che si potrebbero fare nell’articolo, commentando qui sotto.
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Buon lavoro
Alla prossima!
Il Wood Blogger