Quale marca di elettrodomestici scegliere?
Fino ad oggi hai sfruttato gli elettrodomestici di casa dei tuoi genitori, poi dell’appartamento in cui eri in affitto e ora, che stai mettendo su casa tua, puoi comprare quelli che vuoi!
Sì, bello, ma quali scegliere?
Innanzi tutto, non conosciamo nessuno che abbia una casa in cui gli elettrodomestici siano tutti di una stessa marca.
Non è necessario impuntarsi su un marchio, ogni elettrodomestico è un capitolo a parte perché ogni ditta costruttrice è forte in qualche elettrodomestico, solo alcune aziende hanno prestazioni medio-alte su più prodotti diversi.
Ma la domanda che sta a valle di tutte le altre è: di quali elettrodomestici ho bisogno?
Forse ti aiuterà sapere che il 96% degli italiani possiede una lavatrice, l’86% un frigorifero combinato (dove frigo e freezer compongono lo stesso elettrodomestico), l’80% una lavastoviglie e solo il 24% una asciugatrice.
Non sarà solo una questione di gusti, piuttosto di reale necessità, anche perché non siamo noi a dare i numeri ma Altroconsumo.
Un altro criterio fondamentale da tenere in considerazioni nella scelta del proprio parco elettrodomestici è il consumo energetico.
Ogni ditta costruttrice sta lavorando per proporre prodotti sempre meno energivori e dalla vita sempre più lunga.
Inoltre, sono entrate in vigore il 1^ marzo 2021, in tutti i 27 paesi dell’Unione Europea, le nuove norme sul diritto alla riparazione che impongono alle ditte costruttrici di alcuni grandi elettrodomestici di dare la possibilità ai consumatori di ripararli entro un periodo di tempo, reperirne agevolmente i pezzi di ricambio e le istruzioni per aggiustarli.
Qual è la migliore marca di elettrodomestici?
Per capire quale sia la migliore marca di elettrodomestici solitamente si chiede ad amici, magari esperti del settore o rivenditori, si può anche chiedere alla grande famiglia di Facebook o alla rete.
È infatti L’esperienza dei consumatori il criterio più intelligente per capire quali marche e modelli siano i più affidabili.
Leggi questo interessante articolo in cui sono state raccolte le recensioni su tutti i tipi di elettrodomestici, da incasso e non, di ben 90 mila consumatori europei.
Nella sezione dei grandi elettrodomestici, in riferimento alle lavastoviglie, vincono Bosch, Miele e Siemens; per quanto riguarda le lavatrici raggiugono ottime qualità Bosch, Miele, Ignis, Samsung e Siemens.
Nella sezione frigoriferi ai primi posti della classifica abbiamo Ariston-Hotpoint, Bosch, Siemens e Samsung. Infine, per quanto riguarda le asciugatrici la vincitrice è Miele.
Ammettiamo che il grande punto debole di questa ricerca sia la mancanza di riferimenti a marche meno conosciute ma non per questo meno efficienti e affidabili.
Neff Elettrodomestici, per esempio, è una azienda tedesca nata nel 1877 che produce grandi elettrodomestici dalle elevate prestazioni e dal design pulito e moderno e non teme il confronto con Miele nel rapporto qualità-prezzo.
Come scegliere gli elettrodomestici per la cucina?
L’ambiente che solitamente straripa di elettrodomestici è la cucina, per questo vogliamo fare una menzione speciale a questa piccola (o grande) stanza che fin dai tempi antichi è sempre stata il fulcro della vita sociale.
Non aver timore di disporre di un locale troppo piccolo: al giorno d’oggi forno elettrico, microonde, lavastoviglie e frigorifero riescono ad entrare in qualunque metratura e la scelta di elettrodomestici ad incasso ti aiuterà a risparmiare spazio e a creare un ambiente che sembrerà un piccolo gioiello.
Se invece hai disponibilità di spazio potrai immaginare tutto quello che vuoi: dai frigoriferi combinati a porta doppia, fra i quali il frigorifero Neff Side by Side con dispenser di acqua e ghiaccio, classe energetica A++) al forno a microonde incassato, posizionato sopra al forno elettrico tradizionale. Se desideri una cucina più originale, gli elettrodomestici a libera installazione ti daranno la possibilità di rendere l’ambiente più dinamico, meno squadrato e anche più colorato.
La scelta è tutta tua!
Quali sono le marche italiane di elettrodomestici?
Il criterio che ti guida è favorire il mercato nostrano? È un’opzione che ti fa onore, quindi, ecco qui le marche di elettrodomestici Italiane.
Prima in ordine alfabetico è la Ariston-Hotpoint, nata dal gruppo Merloni nel 1960, poi trasformatasi nell’azienda che oggi conosciamo. Produce grandi elettrodomestici italiani di qualità, innovativi e di design come frigoriferi, forni, lavastoviglie e lavatrici.
Nel 1954 a Modena viene fondata la Bompani, una delle migliori marche specializzate in forni e piani cottura, frigoriferi, lavastoviglie e lavatrici, ma anche piccoli elettrodomestici come mixer ed estrattori.
C’è chi dice che, in collaborazione con l’Università di Modena, stia progettando il forno perfetto! Altra marca è Candy, di cui tutti ricordiamo le lavatrici e le lavasciuga ma anche condizionatori e frigoriferi, peccato sia stata acquisita dalla cinese Haier.
Ignis e Indesit italiane erano e italiane sono rimaste, producono entrambe grandi e piccoli elettrodomestici.
Smeg, invece, è una marca italiana specializzata in piani cottura, forni, frigoriferi e cappe aspiranti. Forse molti di voi ricorderanno l’iconico piccolo frigorifero prodotto in tanti colori, dalla larga maniglia e dalla scritta SMEG a grandi lettere.
Ocean, infine, è una marca italiana meno conosciuta, nonostante sia stata fondata più di 70 anni fa; è specializzata in prodotti da freddo come frigoriferi, cantinette, congelatori orizzontali e verticali, vetrine e conservatori per gelati, ma anche in scaldabagni, condizionatori e dispensatori d’acqua.
Come smaltire un elettrodomestico?
Siccome abbiamo sempre un occhio rivolto verso la sostenibilità, tieni presente che il migliore elettrodomestico per il benessere del nostro pianeta è sempre quello che hai già.
In una recente ricerca si è scoperto che la ragione più comune per cui si compra un nuovo elettrodomestico è per la presenza di un guasto la cui riparazione è sconveniente rispetto al costo di un nuovo apparecchio.
Questo può accedere più facilmente se si acquistano prodotti scadenti, ma se sei arrivato in fondo a questo articolo non sarà il tuo caso!
Ricordati che gli elettrodomestici esausti sono da smaltire secondo i criteri RAEE (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), non devono essere buttati nella spazzatura né abbandonati vicino ai cassonetti.
Falli ritirare dal Comune oppure portali all’isola ecologica o ancora nel negozio dove acquisti il nuovo apparecchio.