Bonus elettrodomestici 2022: tutte le novità
Anche quest’anno è possibile beneficiare della detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto degli elettrodomestici. Il Bonus elettrodomestici presenta delle differenze rispetto al 2021, ma la modalità resta la stessa: è possibile, infatti, ottenere la detrazione indicando le spese sostenute nel modello 730 o modello Redditi persone fisiche, in fase di dichiarazione dei redditi. Vediamo nel dettaglio cosa cambia rispetto al 2021, a chi spetta il Bonus e i criteri per poter rientrare nella richiesta.
Detrazione per gli elettrodomestici 2022
La Legge di Bilancio conferma e proroga il Bonus mobili e elettrodomestici di classe non inferiore a A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga) dal 2022 al 2024. La sostanziale differenza rispetto al 2021 è la soglia del tetto massimo stabilita: Nel 2021, infatti, il Bonus rientrava in un tetto massimo di spesa di 16.000 euro, mentre per gli anni successivi, dal 2022, quindi, fino al 2024, la soglia massima di spesa per usufruire della detrazione al 50% è di 5.000 euro.
Il Bonus rientra nel Bonus ristrutturazione
Per poter beneficiare della detrazione non basta recarsi in un negozio di elettrodomestici e acquistarne uno: Il Bonus mobili e elettrodomestici è, infatti, legato incontrovertibilmente al Bonus ristrutturazione e rientra all’interno di esso. È necessario, dunque, documentare i lavori eseguiti tramite Dia, Scia, Cil o Cila oppure da un’autocertificazione nel caso di lavori in edilizia libera.
La data d’acquisto deve seguire quella di ristrutturazione
Coloro che hanno iniziato la ristrutturazione nel 2021 potranno beneficiare dei bonus con tetto massimo detraibile fino a 16.000 euro solo se hanno acquistato gli elettrodomestici entro il 31 dicembre del 2021. Se l’acquisto viene effettuato nel 2022 bisogna, quindi, considerare le nuove soglie imposte. La data dell’acquisto deve sempre e comunque seguire quella di ristrutturazione.
I contribuenti che eseguono lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari possono beneficiare più volte del bonus.
Chi può beneficiare del Bonus elettrodomestici
Il Bonus elettrodomestici spetta ai proprietari degli immobili o ai titolari di diritti reali sugli stessi, in entrambi i casi devono aver sostenuto le spese relative agli acquisti per cui si fa richiesta. Rientrano tra i beneficiari, quindi:
Proprietari o nudi proprietari
Titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, familiari conviventi)
Locatari o comodatari
Soci di cooperative divise e indivise
Soci delle società semplici
Imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce
Quali elettrodomestici rientrano nel Bonus
Come già accennato, gli elettrodomestici per cui è possibile richiedere il Bonus devono essere di classe non inferiore a A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga). Come spiega l’Agenzia delle Entrate, rientrano nel bonus i grandi elettrodomestici, quali:
frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga e asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
Rientrano anche le spese di trasporto e montaggio, a patto che siano tracciabili.